Lanecardate nasce dalla passione di una famiglia di imprenditori tessili nel 1663. Venne chiusa negli anni '40, ma i figli decisero di riaprirla e la storia ricominciò. Lanecardate assicura la provenienza e la modalità di realizzazione di ogni prodotto, per garantire la tutela dei suoi produttori e dell'ambiente. La filatura è particolarmente attenta alla qualità attraverso il controllo diretto dell'intero processo produttivo che ha sede nella cosiddetta capitale della lana, Biella. Non è raro che si rechino a visitare le fattorie, dal momento che gli allevatori e gli animali gli stanno molto a cuore.

Lanecardate utilizza solo le fibre naturali più pregiate, rigorosamente selezionate da materiali che soddisfano i più alti standard di finezza, lunghezza e durabilità. Le fibre ultrafini con spessore di 18,5 micron sono certificate per garantire la massima qualità e sono completamente tracciabili fino al prodotto finale. Cardare significa parallelizzare, pulire e regolarizzare la lana, ottenendo così una lana più voluminosa, soffice e calda. La morbidezza e la capacità termica tipiche della lana cardata sono date dal metodo di filatura tradizionale. Infatti, il processo di cardatura porta le fibre più fini in superficie e intrappola microscopiche bolle d'aria all'interno del filato, rendendolo morbido e caldo, ma mantenendolo leggero.

Il processo di cardatura in sé può essere visto come una sorta di riciclaggio, poiché riutilizza i sottoprodotti della filatura a pettine, ma Lanecardate non si limita a questo. Infatti, si assicura che ogni materia prima sia conforme agli standard della Textiles & Health Association e della Traceability & Fashion. Infine, sta sviluppando un progetto per l'installazione di pannelli solari al fine di alimentare l'azienda esclusivamente con energia rinnovabile.